In occasione della “Settimana ONU per l’Armonia fra le Religioni”, Religions for Peace-Italia e Ass.ne Bellerio hanno promosso un meeting svoltosi nel salone di Parma Lirica. Il presidente di RfP, Luigi de Salvia, ha introdotto l’incontro che consisteva in una carrellata di testimonianze, svolta a più voci da parte di singole persone, ciascuna espressione (non in rappresentanza ufficiale) di numerose tradizioni religiose: Elena Cinquetti (cattolica, del Movimento Focolari) per quella cristiana; Daniela Generali per quella taoista; David Gerbi per quella ebraica; tre donne (Maria Augusta Favali – Susan Ebrahini – Silvana Schivazzappa) per quella baha’ì; ed infine due esponenti (l’imam Ataul Wasih Tariq dei Musulmani Ahmadija) e la signora Rebecca Kraiem (Musulmani per il dialogo) per l’Islam.
Testimonianze rese o sulla propria esperienza personale o sulla scorta di alcuni casi esemplari, assai toccanti. Ha partecipato una platea variegata, con numerosi insegnanti e persone appartenenti a varie associazioni, confessioni e chiese.
Al termine, in un clima accorato e cordiale, un momento di raccoglimento unificante attorno ad un brano sapienziale:
“ PIU’ CI SI ELEVA E PIU’ SI E’ SOLI, MA SULLE CIME DELLE MONTAGNE OGNI VIANDANTE CHE INCONTRI E’ TUO FRATELLO.”
A conclusione della serata è avvenuta la costituzione formale della Sezione di Parma di RfP, che così continuerà a promuovere azioni sul territorio: per ora solo un nucleo iniziale, che resta aperto ad adesioni personali di ogni provenienza culturale e religiosa.
A cornice di questa luminosa giornata (iniziata la mattina nel plesso scolastico dell’Istituto ‘Toscanini’), piace menzionare due citazioni augurali.
“La favella di Dio è una lampada la cui luce è questa parola”
Siete tutti frutti di un solo albero e foglie di un solo ramo; comportatevi l’uno verso l’altro con profondo amore e armonia; con amicizia e fraternità”. (Bahá’u’lláh).
“Oggi è l’alba della pace universale: è mia speranza che faccia mattino e che il buio della guerra, della lotta e delle dispute fra gli uomini ne sia trasformato in luce di unione, armonia e affetto”. (Abdu’l-Bahá).
Luciano Mazzoni Benoni
