Direttore – redazione@oltreilponte.net
Giornalista pubblicista, direttore della Rivista Uni-versum. Opera da molti anni nella vita culturale, nell’economia sociale e nel volontariato. Studioso di antropologia delle religioni, di temi etici e di bionaturopatia, è impegnato in ambito interculturale e nel dialogo ecumenico e interreligioso.
Presidente info@oltreilponte.net
Psicologa-psicoterapeuta e psicodrammatista, si occupa di psicoterapia individuale e di gruppo. Ha lavorato a lungo con persone disabili e con detenuti con gravi problematiche psichiatriche. Del lavoro con i detenuti la appassiona “la ricchezza di storie da ‘ricostruire’ e il potenziale umano che esiste nelle carceri, perlopiù sconosciuto e da fare crescere, e come grazie alla fiducia reciproca le perone possono rinnovarsi.” Ama la magia e la forza del teatro e del teatro di strada. Adora i film d’autore, la cucina dai gusti nuovi e inusuali e la poesia come evocazione diretta delle emozioni delle persone. Ama in pari misura scrivere. “La scrittura – dice – rappresenta una mia espressione creativa e spontanea, arricchente e lenitiva del quotidiano.”
Redattore – info@oltreilponte.net
Giornalista, laureata in Lingue e letteratura a Tirana. Ha vissuto per 25 anni in Italia dove ha studiato e lavorato per i servizi sociali.
Attualmente risiede a Londra.
Lavora sempre come libera professionista nel campo sociale e giornalistico. Ma anche come insegnante di madrelingua albanese. Parte di Cancer Research Chiswick London UK, come volontario, la più grande organizzazione di ricerca sul cancro indipendente al mondo. Ama viaggiare dove trova spesso spunti per fare quelle che sono le sue esperienze nel mondo attraverso i suoi racconti da reporter, sana conoscenza anche per il pubblico.
Collaboratrice info@oltreilponte.net
Libero professionista e appassionata di temi sociali e di giustizia, dice di sé: “Ciò che sono è merito del nonno paterno: mi insegnò ad essere una persona sensibile, generosa, rispettosa delle persone.” Non ama le generalizzazioni, spesso basate su preconcetti razziali. La sua mission è trasmettere al suo prossimo che prima di tutto si deve dare valore alla persona ,poi viene tutto il resto.