Quest’anno dal 6 al 9 luglio a L’Aquila, si è tenuto il secondo Festival della Partecipazione promosso da ActionAid Italia, Cittadinanzattiva e Slow Food Italia, in collaborazione con il Comune de L’Aquila. Sono stati quattro giorni ricchi di conferenze, dibattiti e spettacoli.
Con esso, ogni anno, si vuole contribuire ad incentivare la partecipazione dei cittadini per ridurne le distanze tra questi istituzioni locali e nazionali e approdare finalmente ad una democrazia di qualità.
Numerosi i relatori e i tanti temi trattati: il ruolo delle donne nel cambiamento, le mutilazioni genitali, il ripopolamento dei piccoli borghi, servizio civile nazionale, caporalato, migranti e accoglienza, la ricostruzione partecipata del dopo sisma, tutela della salute, riuso dei beni abbandonati attraverso la partecipazione dei cittadini, agricoltura sociale. Borghi Autentici ha patrocinato l’evento e ha anche partecipato con il suo convegno incentrato sui tre progetti pilota: comunità di cambiamento, comunità ospitali e cooperativa di comunità.
E’ stato un evento molto interessante, con un grande pubblico, attento e propositivo. Tra le novità da segnalare, la “scuola del riuso”: la quale educa e predispone la partecipazione dei cittadini al riutilizzo dei beni abbandonati. Non è mancato il racconto di esperienze che facendo leva sulle comunità locali, sulle risorse e le opportunità presenti nei territori possono contribuire al cambiamento della qualità di vita dei cittadini, (nella foto a sinistra Ivan Stomeo, presidente dei Borghi Autentici d’Italia).