Emozionante incontro con Tashi Tsering Lama, quello di sabato scorso, profonda guida spirituale tibetana, nella bellissima biblioteca della chiesa di San Giovanni , con intrattenimento musicale – alla chitarra Francesco Ficarra, cantante – Elisa Borchini . Tashi , parla in inglese, ma l’interprete personale – Sergio Simonazzi ha saputo trasmettere tutta la spiritualità, la pace interiore con cui pronunciava il suo discorso.
Ma chi è Tashi. Tashi Tsering Lama, è nato nel 1959 in Tibet, da una famiglia di nobili origini. Dopo l’invasione cinese per seguire Sua Santità il Dalai Lama anche la sua famiglia è stata costretta a fuggire in India.
Lama Tashi è la rincarnazione di Khensur Lobsang Tenzin, un grande maestro di linguaggio buddista kumkara successivo al Buddha, e ha mostrato fin da bambino spiccato interesse per le pratiche spirituali e l’arte. All’età di sette anni entra nel Monastero di Ghumey Tantric University nel sud dell’India, diventa monaco e studia con maestri di grande levatura spirituale, fino al 1984, specializzandosi in Tantrismo, Pittura e Filosofia Tibetane, Sutra.
Terminati gli studi si trasferì presso il Monastero di Seramey per studiare sotto la guida spirituale di Sua Santità il Dalai Lama ed altri grandissimi maestri. Avendo ricevuto tutte le iniziazioni Suntra e Tantra impartisce insegnamenti in ogni parte del mondo, preservando e tramandando la preziosa cultura tibetana.
Arriva in Italia per la prima volta nel 1989, è fondatore e presidente dell’Associazione Culturale Tibetana in Italia e della Tashi Boarding School in Nepal.
Che cos’è la Tashi Boarding School ? E’ il grande sogno di Tashi che si concretizza, nel 2005 fonda una scuola-orfanotrofio di bambini tibetani in Nepal e precisamente a Kathmandu.
Durante i suoi viaggi sia in Nepal, sia in India ha potuto constatare l’esistenza di comunità indigenti, assoluta povertà e mancanza di educazione ed istruzione.
In particolar modo i bambini tibetani risentono di queste condizioni, perché oltre ad essere poveri, non hanno una nazione, sono completamente esclusi e non sono sostenuti.
Un’altra causa di infelicità è dovuta all’occupazione da parte degli studenti cinesi, questo ha fatto si che i bambini tibetani perdessero tutto, specialmente la loro identità e la loro cultura religiosa.
Ora con la scuola questi bambini tornano a possedere non solo genitori adottivi bensì anche una Madre Lingua ed una Madre Educazione.
Dopo il terremoto dell’aprile 2015 in Nepal c’è una grande emergenza, per la mancanza di acqua, cibo, indumenti ed energia elettrica. La Tashi School insieme a Lama Tashi ha dato e sta dando un sostegno concreto alla popolazione.
Continua l’impegno del maestro e in settembre 2018 si realizza un altro sogno, un piccolo orfanotrofio nel cuore delle montagne Himalayane , parte integrante della scuola di Kathmandu. I bambini vengono accolti temporaneamente nell’ Istituto di Buddhismo , sino ad ora sono 29 e sono molto piccoli, gli insegnanti ed educatori si prendono cura di loro 24 ore al giorno in quella che è diventata la loro casa e anche una scuola. Nelle montagne a 2000 mt. di altitudine in zone remote e difficili da raggiungere non si trova nulla, c’è davvero bisogno di tutto; fortunatamente grazie alla generosità di tanti sostenitori si riesce a far fronte alle necessità. L’ obiettivo però è quello di costruire un vero e proprio orfanotrofio , una casa per quelli che il maestro definisce i nostri “Angeli” che hanno avuto la fortuna di incontrare sul loro cammino Lama Tashi e da orfani abbandonati ad un destino di strada e privazioni possono ora crescere al sicuro circondati dall’amore e dalle cure della loro nuova famiglia.
Grazie Tashi, per il Suo grande impegno verso l’umanità più bisognosa e indifesa dei bambini abbandonati.
Gabriella Biacchi