L’Università di Parma ha aperto una sala di preghiera per gli studenti musulmani: è il primo ateneo dell’Emilia-Romagna a rispondere a questa esigenza.
L’apertura è stata preceduta dal seminario ‘Le sfide di un’Università plurale. I diritti delle persone, l’ampliamento della conoscenza, il valore del dialogo’. Una decisione presa, su richiesta dell’Associazione studentesca musulmana universitaria, per promuovere il pluralismo religioso in una società multiculturale.
La sala di preghiera si trova al piano ammezzato del Plesso D’Azeglio, negli spazi già utilizzati come archivio della Biblioteca dell’ex Istituto di Storia. Come stabilito da una delibera del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo, è adibita all’esercizio della preghiera da parte degli studenti musulmani. La conduzione del locale è stata affidata all’Associazione studentesca musulmana universitaria secondo le regole stabilite dal Cda dell’Università.