Questo è un libro di un mondo parallelo nuovo, molto energico, molto vivace, quasi effervescente, pettegolo quanto basta, per niente noioso: il mondo delle badanti dell’Est. Costruiscono le case tra Ucraina, Moldavia, Kazakistan, fino agli Urali, fanno studiare i figli nelle migliori Università d’Europa.
Sono riuscite a preparare doti esagerate per le figlie o le nipoti (cosa che non si faceva da un secolo), con grande lavoro, una abnegazione fuori dalla norma e tanta devozione, ma, partite con una speranza tremolante, tante paure e senza un Dio convincente e tornate decise, audaci, e generose.
Questo il nuovo libro di Vera Slaven (Ed. Luciana Tufani Editrice), presentato questa mattina alla Biblioteca Internazionale Ilaria Alpi, nell’ambito della SETTIMANA DELL’INTEGRAZIONE, iniziata il 10 settembre e che si conclude il 15.
L’ autrice ha dialogato con il giornalista Salvo Taranto, leggendo alcune brani del libro e con domande inerenti a questa realtà di donne che con la loro invasione pacifica lavorano nelle famiglie italiane da molti anni.
Un pubblico attento e curioso di ascoltare particolari della vita dell’autrice e di storie di un tempo passato e di una società quella dell’est Europa completamente diversa da quella di oggi.
Il libro è consultabile anche presso la Biblioteca Internazionale Ilaria Alpi
S.C.