di Luciano Mazzoni Benoni
Ilaria avrebbe compiuto, il 24 maggio, 56 anni; mentre una barbara violenza le stroncò la vita il 20 marzo del 1994, a soli 33 anni. Il suo nome non può essere archiviato: sia come giornalista (di RAI TRE) che come giovane donna lei si era battuta per creare ponti di pace tra Italia e Somalia, tra Europa ed Africa.
Gli anni seguiti alla sua fredda e calcolata esecuzione (che eliminarono anche il suo collaboratore Miran Hrovatin) sono emerse le diverse trame oscure sottostanti a quella tragica data: anche se resta da compiere quella giustizia invocata con insistenza dai suoi genitori. Il Premio giornalistico a lei intitolato dalla RAI ed a Parma la Biblioteca Internazionale a lei dedicata proseguono la battaglia a sostegno di questa irrinunciabile esigenza.