Nell’area in prossimità dell’impianto del Travacone 25 uomini dell’ente hanno effettuato manovre anti-allagamento con nuove pompe mobili della potenza di 1000 l/s
Colorno (PR) – Una giornata all’insegna della sicurezza idraulica caratterizzata da formazione, informazione, aggiornamento e nuove tecniche con mezzi tecnologicamente avanzati per mitigare gli impatti delle piene alluvionali in caso di esondazione: è stato questo il ricco programma di attività che lo staff tecnico del Consorzio della Bonifica Parmense ha organizzato nei giorni scorsi all’impianto Travacone di Colorno.
25 operai, idrovoristi e tecnici specializzati hanno effettuato le manovre anti allagamento concentrando la propria azione soprattutto sull’assemblaggio e sull’utilizzo delle nuove pompe mobili che hanno una potenza di tutto rilievo: i nuovi mezzi riescono infatti ad intercettare i flussi pompandone fino a 1000 litri al secondo. L’area interessata dall’esercitazione è stata quella del nodo idraulico vicino all’impianto del Travacone e i tecnici hanno simulato in loco il passaggio delle acque dal Canale Fossetta Alta al Canale Naviglio Navigabile grazie anche all’impiego di trattori trainanti da 360 cavalli.
Soddisfazione espressa al termine dei lavori delle maestranze da parte del presidente del Consorzio Luigi Spinazzi e del direttore generale Fabrizio Useri.