Duplice omicidio a Parma: una donna di 45 anni e la figlia di 11 anni, Nfum Patience e la piccola Magdalene Nyantakyi, di origini ghanesi ma da anni residenti in Italia (la piccola era nata a Parma), sono state trovate uccise, massacrate nella loro casa nel quartiere San Leonardo a Parma verso le ore 21.00 di martedi.
Sangue ovunque, sui muri, nel corridoio, nelle stanze, al punto da rendere difficile per gli inquirenti muoversi nell’appartamento per neutralizzare e prelevare i rilievi sulla scena del crimine.
Il ritrovamento è toccato ad uno dei due figli maschi, Raymond Nyantakyi, 25 anni, che si è trovato di fronte la scena di una vera e propria mattanza e ha dato l’allarme.
Fin dalle prime ore, i sospetti sono ricaduti sul secondo figlio maschio, Solomon Nyantakyi che da subito ha cercato di rendersi irreperibile ma è stato bloccato nella giornata di mercoledì nei pressi della Stazione Milano, dalla Polfer dietro l’input delle indicazioni diffuse dagli inquirenti emiliani.
L’ex calciatore delle giovanili del Parma Calcio è ora in stato di fermo ed ascoltato dagli inquirenti. Solomon Nyantakyi, grazie alle telecamere di sorveglianza che lo hanno ripreso mentre saliva su un treno da Parma diretto a Milano, una volta fermato ha iniziato ad ammettere le proprie responsabilità e ha raccontato di aver ucciso la madre 45enne e la sorellina di 11 anni. Resta ancora da capire il movente, il motivo scatenante di un epilogo tanto atroce consumato in una famiglia tranquilla ed integrata.
Nfum Patience era arrivata in Italia diversi anni fa per raggiungere il marito: con lei erano arrivati a Parma anche il figlio Solomon, oggi 21 enne, nato ad Accra e giunto qui quando ne aveva solo 8, e il maggiore Raymond, 25 anni. Magdy invece è nata qui. La madre di famiglia era da poco rientrata in Italia dal Ghana e ieri era a casa insieme alla sua piccolina.